Miele biologico

Che cos’è il miele biologico?

Il miele è stato usato come rimedio popolare nel corso della storia, offrendo una varietà di benefici per la salute.

Il miele viene definito biologico quando naturale al 100%, e quando il processo di produzione dello stesso (e quindi il trattamento delle api) rispetta delle norme specifiche. Ad esempio, per la produzione di miele biologico, è fondamentale che le api vengano nutrite con il loro stesso miele.

Il principio di base è il rispetto del naturale processo di vita e di produzione del miele da parte delle api.

Quali sono le origini e i metodi di produzione del miele biologico?

La più antica testimonianza dell’uso del miele da parte dell’uomo risale a circa 17 mila anni fa. Altre testimonianze si ritrovano presso gli antichi egizi e, più tardi, tra i greci, i quali consideravano il miele l’alimento per eccellenza degli dei.

Il miele è il prodotto della trasformazione, effettuata dalle api, delle secrezioni dei fiori (nettare) e dalle escrezioni di alcuni insetti (melata); successivamente viene immagazzinato nelle cellette dei favi (alveari) o delle arnie, a seconda che le api siano allo stato brado o in apicoltura.

Quali sono le proprietà nutrizionali dell’alimento e qual è il ruolo nella dieta?Il miele biologico può offrire diversi benefici alla salute, poiché:

• È una buona fonte di antiossidanti, che aiutano a proteggere il corpo dai danni cellulari causati dai radicali liberi. La ricerca mostra che i composti antiossidanti nel miele, chiamati polifenoli, possono giocare un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiache.
• Ha proprietà antibatteriche e antimicotiche, che variano a seconda della tipologia di miele.
• Promuove la guarigione delle ferite. Il miele di Manuka, per esempio, è usato in ambito medico per curare le ferite perché si è scoperto che è un efficace antibatterico che contribuisce anche alla rigenerazione dei tessuti. Il miele utilizzato in ambienti ospedalieri, però, è di grado medico, il che significa che è ispezionato e sterile. Non è una buona idea trattare i tagli con il miele che si compra in negozio.
• Lenisce il mal di gola. Il miele, infatti, è un vecchio rimedio naturale per il mal di gola. Funziona anche come soppressore della tosse. 

Disclaimer: Si ricorda che l’elenco sopra riportato potrebbe non essere esaustivo.

Oltre ai prebiotici e ai nutrienti benefici, il miele biologico può anche contenere batteri nocivi come il Clostridium botulinum, particolarmente pericoloso per i bambini. Ecco perché il miele non dovrebbe mai essere dato a un bambino di meno di un anno.

I sintomi di avvelenamento da botulino nei neonati possono includere:

• Costipazione;
• Respirazione lenta;
• Palpebre cadenti;
• Assenza di conati di vomito;
• Perdita di controllo della testa;
• Paralisi che si estende verso il basso;
• Scarsa alimentazione;
• Letargia.

Negli adulti, i sintomi possono includere una breve fase iniziale di diarrea e vomito, seguita da costipazione e sintomi più gravi, come visione offuscata e debolezza muscolare. Consultare un medico se si verifica uno di questi sintomi dopo aver mangiato il miele.

Come viene utilizzato in cucina?

In ambito culinario, il miele può essere spesso impiegato come sostituto dello zucchero nella preparazione di prodotti da forno e per dolcificare bevande come tè e tisane. Si accompagna perfettamente anche ai formaggi.

Scopri gli integratori e i rimedi naturali a base di miele biologico

Il miele può essere utilizzato nella preparazione di pastiglie, caramelle e sciroppi per lenire il mal di gola e promuovere il benessere del cavo orale, insieme ad altri ingredienti quali il limone e l’eucalipto.

Inoltre, sono disponibili anche integratori a base di miele aventi azione antiossidante che promuovono il metabolismo energetico e supportano il sistema immunitario.

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.