Macchie sul viso rosse: cause e rimedi per le guance rosse
- Guance arrossate: cause principali
- Fattori ambientali
- Aspetti psicosomatici
- Alimentazione e alcol
- Reazioni allergiche o dermatiti
- Patologie dermatologiche specifiche
- Guance rosse e capillari visibili: cuperose e rosacea
- Cuperose
- Rosacea del viso
- Fattori di rischio degli arrossamenti facciali
- Rimedi per le guance rosse
- Cosmetici lenitivi e anti-rossore
- Protezione solare quotidiana
- Trattamenti dermatologici
- Alimentazione e stile di vita
- L’importanza di conoscere la propria pelle
Le macchie sul viso rosse e in particolare le guance rosse rappresentano un inestetismo molto comune che può manifestarsi per diverse ragioni. Questi arrossamenti possono essere persistenti o formarsi in modo del tutto sporadico. Possono essere accompagnate da bruciore, sensazione di calore o prurito o non presentare alcun sintomo. In alcuni casi l’arrossamento può interessare anche la zona del naso. Talvolta i capillari risultano particolarmente visibili o sono presenti piccoli rigonfiamenti cutanei.
Guance arrossate: cause principali
Le cause delle guance arrossate sono molteplici e possono essere interconnesse tra loro. Capire la causa all’origine dell’inestetismo può aiutare a individuare in modo efficace il trattamento migliore, evitando un peggioramento della condizione.
Fattori ambientali
Uno dei motivi più comuni dell’arrossamento delle guance è l’esposizione a determinate condizioni climatiche. In modo particolare, le guance rosse per il freddo sono un fenomeno molto comune. Si verifica durante l’inverno, quando l'esposizione a temperature rigide provoca una vasocostrizione seguita da una rapida vasodilatazione dei capillari superficiali che genera rossore e fastidio nei soggetti con la pelle sensibile. In modo analogo, le guance rosse per il caldo possono comparire in estate o in ambienti molto riscaldati. Il calore, infatti, dilata i capillari, aumentando il flusso sanguigno della zona del viso, con conseguente arrossamento. Le guance rosse possono essere causate da sbalzi di temperatura improvvisi, come nel caso del passaggio da un ambiente riscaldato ad uno molto freddo. Questo può causare fenomeni di vasocostrizione o vasodilatazione reattiva che generano un arrossamento della pelle del viso, maggiormente sensibile.
Aspetti psicosomatici
Emozioni intense, come imbarazzo o ansia, possono attivare il sistema nervoso simpatico, responsabile anche della dilatazione dei vasi sanguigni del volto. In questo caso si parla di arrossamento emotivo. Come le emozioni, anche lo stress cronico è un fattore scatenante o aggravante. A causa dell’infiammazione sistemica provocata dallo stress cronico e dall’attivazione del sistema nervoso simpatico, si origina la cosiddetta rosacea da stress.
Alimentazione e alcol
Anche l’alimentazione ha un suo ruolo nell’innesco dell’arrossamento della pelle del viso. Cibi piccanti, bevande alcoliche e alimenti molto caldi possono stimolare la vasodilatazione e scatenare guance arrossate.
Reazioni allergiche o dermatiti
Le dermatiti da contatto o le reazioni allergiche, causate da cosmetici aggressivi, detergenti non adatti al proprio tipo di pelle o sostanze allergizzanti, si manifestano spesso con arrossamento, prurito e, in alcuni casi, anche desquamazione delle guance.
Patologie dermatologiche specifiche
Tra le principali patologie che interessano un arrossamento cronico delle guance vi sono anche delle specifiche patologie dermatologiche. La rosacea del viso, in particolare, è una delle cause più frequenti, seguita dalla cuperose, condizione correlata alla rosacea.
Guance rosse e capillari visibili: cuperose e rosacea
L’arrossamento cronico delle guance, accompagnato da capillari visibili sul viso, è spesso riconducibile a due patologie dermatologiche: la cuperose e la rosacea.
Cuperose
La cuperose è quella condizione caratterizzata dalla presenza di capillari sul viso dilatati e visibili in modo permanente. È solitamente concentrata su guance, naso e mento e dà origine ad una sorta di reticolo di colore rosso o violaceo. Le cause principali possono essere una predisposizione genetica, una pelle molto chiara e sensibile, un’esposizione solare ripetuta senza protezione, sbalzi termici frequenti e assunzione di alcol e abituale alimentazione piccante.
Rosacea del viso
La rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle del viso. Colpisce principalmente gli adulti di età compresa tra i 30 e i 50 anni e si manifesta con rossore intermittente delle guance, per poi diventare persistente. Nei casi più avanzati si notano anche papule, pustole, talvolta ispessimento cutaneo, soprattutto nella zona del naso, sensazioni di bruciore, prurito, secchezza cutanea e sensibilità aumentata, pelle calda e tesa. Tra i fattori scatenanti o aggravanti della rosacea vi sono:
- stress (rosacea da stress)
- alcol
- eccessiva esposizione al sole
- cibi piccanti
- attività fisica intensa
- cambiamenti ormonali.
Fattori di rischio degli arrossamenti facciali
I fattori che possono predisporre all’arrossamento del viso e in particolare delle guance possono essere diversi. Nello specifico possono esserci:
- fattori genetici e costituzionali (fototipo chiaro, predisposizione familiare a rosacea o dermatite seborroica, pelle sensibile e reattiva)
- fattori comportamentali e ambientali (esposizione solare eccessiva senza protezione, consumo di cibi piccanti, alcool e bevande calde, uso di cosmetici aggressivi o non adatti al tipo di pelle e variazioni termiche brusche e frequenti)
- condizioni mediche associate (ipertensione arteriosa, disturbi ormonali come menopausa, sindrome dell'ovaio policistico, malattie autoimmuni e disturbi dell'apparato digerente).
Rimedi per le guance rosse
Il trattamento delle guance rosse deve essere personalizzato in base alla causa che ha generato questa condizione, la sua gravità e la persistenza del fenomeno. Per questo motivo l'approccio terapeutico può essere vario e può includere delle misure preventive, trattamenti topici o, nei casi più gravi, terapie sistemiche e procedure dermatologiche specialistiche.
Cosmetici lenitivi e anti-rossore
In caso di arrossamento della pelle del viso è fondamentale scegliere prodotti specifici per la pelle sensibile e reattiva. Esistono valide creme viso per la rosacea formulate con ingredienti lenitivi, vasoprotettori e anti-infiammatori come acqua termale, niacinamide, estratto di centella asiatica e bisabololo. Questi cosmetici aiutano a rafforzare la barriera cutanea e ridurre l’infiammazione. Può essere utile per dare sollievo alla pelle arrossata la vaporizzazione di acqua termale, ricca di proprietà lenitive.
Protezione solare quotidiana
L’esposizione prolungata al sole è uno dei principali nemici della pelle arrossata. Anche in inverno, è sempre bene applicare una protezione solare SPF 30 o 50 in estate.
Trattamenti dermatologici
Nei casi più avanzati e più gravi o in presenza di pustole o papule, il dermatologo valuterà la soluzione migliore e potrebbe consigliare delle terapie topiche con metronidazolo o ivermectina, dei trattamenti laser per eliminare i capillari visibili o delle terapie fotodinamiche.
Alimentazione e stile di vita
In termini di prevenzione è fondamentale seguire una dieta equilibrata e priva di trigger che possono scatenare l’arrossamento. È consigliabile evitare alcol, spezie piccanti e bevande troppo calde e, nel caso di rosacea da stress, imparare a praticare tecniche di rilassamento per la gestione dello stress.
L’importanza di conoscere la propria pelle
Le guance rosse possono avere origini innocue, con fenomeni transitori e gestibili in modo molto semplice o possono essere il segnale di una condizione dermatologica come cuperose e rosacea. È importante, dunque, imparare a conoscere la propria pelle, dedicarle le giuste attenzioni e non trascurare i segnali che ci dà. In questo modo potremo adottare l’approccio migliore per mantenerla in buona salute.
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